Nessuno infatti tra loro era bisognoso
Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l’importo di ciò che era stato venduto e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno. (At 4, 34-35)
Come può un nome, una firma fare la differenza e cambiare la vita di molti? Sin dalle origini la Chiesa, ha convissuto con i molteplici bisogni degli uomini e delle donne dei quali si compone.
Al giorno d’oggi né lo Stato, né il Vaticano sovvengono a tali necessità, dunque i fedeli hanno piena responsabilità nel sostegno economico della Chiesa, soprattutto tramite due strumenti: le offerte destinate all’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero e l’8×1000 sulle dichiarazioni dei redditi. La corresponsabilità è l’idea per cui la vita della comunità dipende dal contributo di tutti e ad ognuno è richiesto di fare la sua parte. Firmando, ogni contribuente potrà destinare questa piccola, ma importante parte delle sue tasse alla Chiesa Cattolica tramite:
- Il modello 730
- Il modello CU (Certificazione Unica)
- Il modello redditi PF
Grazie a queste risorse non solo si sostengono economicamente i circa 33000 presbiteri diocesani e circa 300 missionari, ma si favorisce anche la crescita integrale di coloro che vivono in paesi in via di sviluppo, si favoriscono opere di carità (ospedali, mense per i poveri), si assicura la presenza di parrocchie nelle zone più svantaggiate, si incentivano nuove attività lavorative e si tutelano e restaurano i beni culturali e di pregio storico-artistico. Il denaro dell’8×1000 è sempre un mezzo per sostenere la Chiesa, mai un fine e ritorna equamente in ogni singola comunità a beneficio e servizio di tutti.
